Quanto tra l'ultimar de l'ora terza e 'l principio del dì par de la spera che sempre a guisa di fanciullo scherza, 3 tanto pareva già inver' la sera essere al sol del suo corso rimaso ; vespero là, e qui mezza notte era . 6 E i raggi ne ferien per mezzo 'l naso, perché per noi girato era sì 'l monte, che già dritti andavamo inver' l'occaso, 9 quand'io senti' a me gravar la fronte a lo splendore assai più che di prima, e stupor m'eran le cose non conte ; 12 ond'io levai le mani inver' la cima de le mie ciglia, e fecimi 'l solecchio, che del soverchio visibile lima . 15 Come quando da l'acqua o da lo specchio salta lo raggio a l'opposita parte, salendo sù per lo modo parecchio 18 a quel che scende, e tanto si diparte dal cader de la pietra in igual tratta, sì come mostra esperïenza e arte ; 21 178 הקומדיה האלוהית : פורגטוריום כָּךְ נִדְמָה שֶׁאֲנִי מֻכֶּה עַל יְדֵי אוֹר מֻחְזַר שָׁם לְפָנַי, כָּךְ שֶׁמַּבָּטִי 24 מִהֵר לְהִמָּלֵט מִפָּנָיו “מָה הוּא זֶה, אָב מָתוֹק, שֶׁאֵינִי יָכוֹל לְהָ...
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